Claudia Coppa
22 Settembre 2020
La casa a Lima che è un omaggio ai materiali e ai boschi peruviani

Il progetto di Martín Dulanto, tre piani all’interno di una lingua di verde immersa nelle montagne
Casa Lava è un progetto residenziale che ben si fonde con l’ambiente circostante. Un progetto firmato dallo studio Martín Dulanto Arquitecto che ha saputo rispettare il paesaggio di Lima e trarne ispirazione.
È nel distretto di Santa Eulalia, una lingua di verde immersa nel paesaggio montuoso peruviano, che Marín Dulanto, specializzato nella progettazione residenziale e premiato alla Biennale di Architettura giovani nella categoria “Architettura costruita”, ha progettato questa abitazione di tre livelli su un terreno di 651.36mq.
Alla base di questo progetto due grandi vincoli che lo studio ha dovuto affrontare: la gamma di materiali imposta dal condominio e l’ambiente circostante fortemente caratterizzante. Ma come spesso accade in architettura, le costrizioni sono diventate spunto per una realizzazione inedita e non scontata, ispirata dal genius loci e in dialogo con l’ambiente circostante.
La struttura si adegua al terreno, alle pendenze e agli alberi, senza cercare di sovrastarla, ma ponendosi un passo indietro per rispettarla e risaltare grazie a essa. Il risultato sono spazi più caldi ed accoglienti di grande qualità ed eleganza.
Il piano strada è in collegamento diretto con il parcheggio, dal quale, con una prima rampa di scale, si arriva al giardino principale. Primo luogo di accoglienza, il giardino ospita una piscina, una terrazza e un barbecue.
Questo luogo di socialità a cielo aperto è in stretto collegamento con la struttura incorniciata da portali bianchi al piano terra e archi in mattoni al piano superiore, che fanno da filtro con gli spazi interni dove la convivialità prosegue.
La disposizione degli ambienti si sviluppa in modo convenzionale con una distinzione di giorno e notte fra piano terra e piano primo. In soggiorno, nella cucina e nella sala da pranzo, la luce entra fra i setti di colore bianco illuminando gli spazi, mentre la vista verso l’esterno risulta come incorniciata.
Una scala elicoidale porta al piano superiore che ospita tre camere con annessi bagni e cabine armadio, dove la luce entra in modo più velato e l’affaccio panoramico dal balcone potrebbe essere quello di una fiaba.
Foto Renzo Reblagiati